Se sei un imprenditore del settore della ristorazione e vuoi aprire una nuova attività, puoi anche optare per l’ottenimento della licenza a punti. Tra i tanti requisiti e certificati da presentare al tuo Municipio, dovrai anche sapere come fare la valutazione impatto acustico, per produrre la valutazione certificata da un tecnico professionista abilitato, al fine di ottenere le dovute autorizzazioni.
Ma vediamo nel dettaglio cosa significa e come fare la valutazione impatto acustico della nostra attività, senza commettere errori fatali o sostenere spese pesanti ed inutili.
L’obiettivo di questa attività è quello di rilevare i livelli di esposizione al rumore a cui i lavoratori vengono esposti durante lo svolgimento dell’attività lavorativa.
I parametri vengono rilevati con un Fonometro di Classe I, strumento di alta precisione, omologato e tarato, concepito per determinare la pressione acustica su scala dei decibel.
A seguito della valutazione per l’impatto acustico si potranno intraprendere o meno delle attività specifiche di prevenzione e protezione, per garantire i livelli di inquinamento acustico ed esposizione sonora consentiti dalla legge. Questa valutazione va effettuata ogni volta che si apportano modifiche sostanziali agli ambienti e agli impianti e può essere soggetta a revisioni periodiche.
Programmare un’attività di prove fonometriche, e capire come fare la valutazione impatto acustico è semplice, basta contattare il nostro ufficio tecnico per un sopralluogo (gratuito e non impegnativo) per poi ricevere un preventivo di spesa. Una volta confermato il preventivo si prende un appuntamento per effettuare tutti i rilevamenti fonometrici e dopo pochi giorni si ottiene la certificazione da aggiungere a tutti gli altri documenti necessari, per poter aprire la propria attività.
Ricordiamo che le misurazioni fonometriche per la valutazione dell’ impatto acustico debbono essere effettuate da tecnici specializzati in acustica ambientale e vibrazioni, come i professionisti di CREAGIPS, che operano su tutta Roma.